Domande frequenti

Civitatis è il primo social network orientato alla sicurezza: una rete contro ladri, rapinatori, truffatori e malintenzionati in genere.
È social perché la rete è composta innanzi tutto da rapporti di buon vicinato e il vicino vale più del miglior sistema di antifurto.

Nasce con l’intento di collegare tra loro i cittadini per prevenire i reati in genere, ponendosi come strumento pratico in grado di facilitare, velocizzare e rendere efficiente la condivisione e l’accesso ad informazioni relative alla sicurezza pubblica sotto qualsiasi forma.

Civitatis è aperta a chiunque, di qualsiasi estrazione politica o culturale, assolutamente apolitica e ha lo scopo di coordinare le segnalazioni di situazioni sospette che potrebbero essere sinonimo di degrado o delinquenza.
Non sostituisce i numeri di emergenza (112, 113, ecc.) e non va a contrastare le attività delle Forze dell’Ordine, ma è stata ideata per aumentare maggiormente la cooperazione tra addetti alla sicurezza e cittadini per una migliore vigilanza del territorio.

Una volta scaricata Civitatis diventerai parte attiva di una comunità straordinaria che si informa sulla sicurezza con segnalazioni su situazioni sospette o crimini in atto.
Riceverai le segnalazioni degli altri iscritti che ti allertano che nei tuoi paraggi si sta verificando un evento pericoloso. Potrai inoltre tu stesso contribuire segnalando a tua volta informazioni utili per tutti gli altri utenti.

No.
In caso di presunto pericolo per te o per altri, devi prima contattare i numeri di emergenza e successivamente allertare gli altri utenti di Civitatis.

Civitatis crea gruppi di cittadini attivi, che hanno riscoperto il senso civico, pronti a cogliere al volo indicazioni utili da inoltrare agli altri utenti senza organizzarsi fisicamente in ronde.
In questo modo la vigilanza viene estesa su tutto il territorio e non semplicemente su quelle poche vie pattugliate dalle ronde.

No.
Da solo o in gruppo, mai prendere alcuna iniziativa ma lasciare ogni tipo di intervento al personale qualificato delle Forze dell’Ordine. Limitati ad avvisare gli altri utenti con una segnalazione su quello che sta accadendo.
Gli altri utenti potranno intervenire inserendo ulteriori informazioni utili per l’identificazione o la cattura dei responsabili e al recupero dell’eventuale maltolto.

Qualsiasi informazione relativa a eventi criminosi che abbia interesse anche per gli altri utenti. Puoi pubblicare foto relative alla segnalazione che stai inserendo, sempre però nel rispetto delle regole sulla privacy e del diritto d’autore, senza danneggiare o offendere la dignità delle persone/mezzi raffigurati.

No.
È vietato inserire pubblicità di qualsiasi genere o vendere prodotti su Civitatis.
Se sei interessato a promuovere un tuo prodotto o servizio sulla nostra piattaforma contattaci compilando questo form.

La riservatezza e la privacy sono le basi solide su cui ogni iscritto a Civitatis può contare.
Una volta registrato, nella schermata del tuo profilo potrai inserire un nome di fantasia e una foto del profilo: questi sono gli unici dati che gli altri utenti vedranno di te.
Il numero di cellulare che viene richiesto per la registrazione non sarà visto dagli altri utenti.
Civitatis si riserva comunque di comunicarlo all’Autorità Giudiziaria dietro esplicita richiesta e nei casi espressamente previsti dalla Legge.

Certo.
Per qualunque suggerimento o per segnalare eventuali malfunzionamenti scrivici pure all’indirizzo supporto@civitatis.it.

Cosa significa Civitatis?

Civitatis è una parola latina che significa “della cittadinanza“.
È la declinazione al genitivo della parola cīvĭtās (cittadinanza, insieme dei cittadini).
Con questo abbiamo voluto intendere che l’utilità dell’app ed il suo contenuto appartengono alla cittadinanza che ne potrà trarre informazione e benefici.

Cosa rappresenta il logo di Civitatis?

logo

Il logo di Civitatis è nato pensando allo sguardo attento dei cittadini interessati alla loro e altrui sicurezza.
Ne è nato così un logo che rappresenta appunto due occhi delimitati da una sorta di circuito che richiama la messa in circolo della segnalazione.

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